Un milione di euro è stato stanziato dall'assessorato
regionale alla Sanità per interventi sul territorio nel
settore della prevenzione del randagismo. A Messina non arrivano
neanche le briciole. La somma sarà attinta dal fondo finanziato dal Ministero della salute per l'attuazione della legge 281/91. I bandi di gara, emanati alcuni mesi fa, erano rivolti a enti locali
e alle associazioni per la protezione degli animali iscritte all'albo
regionale ma nessuna associazione di Messina ha ricevuto un centesimo. I progetti pervenuti sono stati valutati dalla commissione regionale
per i diritti degli animali.
Per i piani di sterilizzazione dei cani randagi, da sviluppare di concerto con i servizi veterinari delle aziende USL o avvalendosi di medici veterinari liberi professionisti, è stata assegnata la somma di 350 mila euro per i comuni di: Palermo, Catania, Agrigento, Ragusa, Trapani, Siracusa, Caltagirone, Partitico, Noto, Canicattini Bagni, Pachino, Bagheria, Unione dei comuni del Corleonese, Unione dei Comuni Terre Sicane. Per il mantenimento di cani e gatti presso i rifugi sono stati concessi finanziamenti per 187 mila euro a nove associazioni protezionistiche che non hanno percepito alcun contributo da parte di Comuni o altri enti. Tali contributi sono concessi in base al periodo di effettivo ricovero e comunque non superiore a 180 giorni per l'anno 2007.
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