Scritto da Redazione
Esiste un sentimento che non finisce mai, non termina mai, anche quando passano anni, decenni, secoli; se l’amicizia è vera e sincera basta un sguardo che sa di affinità per intendere come sia questo il sentimento più importante per l’uomo. Esso è un sentimento puro che nessuno può inficiare fino in fondo perché se si è amici, veri amici, lo si è per sempre. L’amicizia non è sfruttamento dell’altro ma comunicazione estrinseca ed intrinseca, chiara e visibile ma anche buia e nascosta pronta però a sfociare e liberarsi.
Mi piace la definizione che da Wikipedia dove si legge che l’amicizia è un sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o più persone. È considerato uno dei più importanti stati emozionali, alla base della vita sociale, perché fonte di collaborazione al benessere comune, aiuto e condivisione di momenti importanti. Ma leggendo un dizionario si trova qualcosa in più, qualcosa di particolare, ed infatti si parla di un legame affettuoso fra due o più persone, nato dalla consuetudine e da affinità di sentimento, tenuto saldo da una reciproca stima e considerazione. Reciproca stima e considerazione dice il dizionario che, in due parole, racchiude il succo di questa esperienza diffusa ma a volte anche unica e speciale. Cicerone parla di accordo perfetto riducendo l’amicizia ad una specie di contratto tra due o più persone riducendo così a poco meno di un legame utile solo per raggiungere obbiettivi; ma l’ amicizia è molto di più. L’amicizia è un avventura che non finisce mai e che si consolida col tempo rinforzandosi e rigenerandosi, se vi è la necessità, ma mai si distruggerà e se un giorno rincontrassi un tuo vecchio amico non esitare, anche se vai di corsa, se stai lavorando, se non hai tempo, a fermarti perché gli amici non si devono mai perdere, per nessun motivo. Non esiste amore che possa sfiorare l’importanza di un amico a cui puoi dire tutto perché ti capirà e se non la pensa come te non ti asseconderà, ma dirà sempre ciò che pensa, con moderazione ed intelligenza, stima e considerazione. Uno scambio di idee tra due amici non ha paragoni perché porta sempre ad una crescita personale senza mai giungere allo scontro che, nell’amicizia vera e pura, non esiste. Un amico vero non ti tradisce ma sarà sempre vicino nei momenti brutti e belli che la vita ci offre.
Essere amici è considerazione e stima, affetto ed affinità, volersi bene senza mai andare oltre, e per questo non finisce mai. Una splendida avventura che appassiona e che stupisce sempre più mano a mano che il tempo passa e la si vive concretamente. Non è necessario vivere fianco a fianco ad un amico, ma sentirsi vicini profondamente pur nella lontananza. Due veri amici, infatti, non si mancano, vivono l’uno dentro lo sguardo dell’altro, posso stare lontani con o senza comunicazione, non parlarsi per anni. L’amicizia è oggi dimenticata perchè poco interessante o ignorata rispetto al sentimento amoroso, l’amicizia può essere vissuta come un’esperienza spirituale talmente forte da provocare sconvolgimenti emotivi pari a quelli di un amore. L’amicizia è un amore più puro, quindi spirituale, più libero. E’ la libertà di essere Noi sempre e comunque. E possibile che il sentimento d’amicizia passi anche l’amore in certi casi perché significa condividere con semplicità quel poco che sono e che ho da offrire senza puntare ad obiettivi futuri, non c’è necessità di programmare il domani in quanto due amici non hanno bisogno di programmare ma gli basta incontrarsi.
Vi è comunque amicizia e amicizia e non tutti gli amici sono uguali. Quì su mi sono soffermato sull’amicizia che definisco pura, quella unica, quella che nella vita puoi solo avere con non più di due o tre persone. Quell’amicizia particolare che nessun aggettivo può descrivere perché nessun termine può dare conto e modo di capire e descrivere questo sentimento unico, puro.
Ma gli uomini sono dominati da due sentimenti potentissimi: l’egoismo per se stessi e l’invidia verso gli altri. Queste passioni, o pulsioni, muovono il mondo di oggi e una buona parte dei rapporti che istauriamo con gli altri non hanno altruismo e generosità, non hanno quella semplicità per capire che due amici possono offrire quel poco che sono e che hanno da offrire, non c’è stima e neanche cooperazione e considerazione. Questa è l’amicizia di conoscenza, quella che serve solo allo scopo o al raggiungimento dell’obbiettivo; una specie di associazionismo che svanisce quando si raggiunge il fine. E’ un amicizia che non ci serve alla fine.
Chiudo questa piccola riflessione sull’amicizia ed auguro a tutti di ritrovare un vecchio amico che sicuramente vi permetterà di capire realmente quant’era e come sarà importante l’ amicizia da qui sino alla morte, e, se c’è un'altra vita dopo la morte, anchè lì lo ritroverete pronto a darvi ciò che desiderate senza scopo ne obbiettivo. Amicizia è guardarsi e capirsi al volo, essere complici per le sciocchezze e fratelli nelle cose serie, più bello d'amore è l'amicizia perchè priva di gelosia e senza competizione, qualcosa da difendere lottando e sacrificandosi. L’amicizia è fantasticamente unica, particolare, importante, fondamentale; se poi è amicizia pura questa è di più, è molto di più.
< Prec. | Succ. > |
---|