Diagnosi energetica
Si fa controllando le varie bollette nel corso degli anni e confrontandole. Solo così si possono capire i propri "punti deboli" e si intuisce se e quando gli impianti perdono d'efficienza.
Scegliere l'energia giusta.
Bisogna puntare sui fornitori di energia elettrica e termica che utilizzano fonti rinnovabili. E' possibile farlo grazie alla liberalizzazione del settore. Alcuni forniscono già energia rinnovabile al 100% a costi competitivi
Mantenere gli impianti
Controllare e mantenere in efficienza gli impianti di produzione energia per ottimizzare rendimenti e gestione.
Isolamento termico.
Installare
doppi vetri bassoemissivi, coibentare (cioè rivestire con materiale
isolante) tetti e pareti, isolare tubazioni e impianti. Infatti,
l'energia più pulita è quella che non si consuma.
Controllare l'illuminazione.
Sostituire le lampadine tradizionali con quelle ad alta efficienza;
installare sistemi di regolazione dei livelli di illuminazione.
Un'illuminazione efficiente può far risparmiare fino all'80% di energia.
Se possibile, cogenerare.
Questo
sistema si basa su un principio molto semplice: in un impianto dedicato
alla sola produzione di energia elettrica solo una quota - compresa tra
il 35% e il 55% dell'energia primaria del combustibile - è convertita
in energia elettrica; il resto viene inesorabilmente disperso
nell’ambiente in calore inutilizzato. Se si vive in una casa
unifamiliare, è invece possibile servirsi di energia prodotta da un
microimpianto personale, posto in prossimità dell'abitazione, che la
riscalda tramite il calore di scarto.
Il teleriscaldamento.
Si
tratta di sostituire diverse caldaie condominiali con una sola centrale
di produzione, che distribuisce il calore - attraverso tubazioni
sotterranee - a utenze vicine tra loro, sfruttando tecnologie più
efficienti e fonti rinnovabili locali (ad esempio le biomasse). Così
facendo, si riducono le emissioni inquinanti per singola rete di
riscaldamento.
Solare termico.
L'energia
solare è utile per produrre calore a bassa temperatura (come acqua
calda sanitaria o riscaldamento per piscine). In questo modo una
famiglia può risparmiare fino all'80% dell'energia usata per produrre
acqua calda.
Solare fotovoltaico.
I
pannelli fotovoltaici possono produrre energia elettrica "pulita" in
qualsiasi tipo di edificio. Utilizzandoli, ogni famiglia potrebbe
autoprodursi energia. Con l'aggiunta degli incentivi in vigore,
l'investimento può rivelarsi conveniente.
Informarsi e informare.
Bisogna promuovere
l'informazione sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili
davvero convenienti. Bisogna soprattutto fare capire che alcune
tecnologie sono ormai note, collaudate e, soprattutto, economiche.
Fonte: Virgilio.it
{mosgoogle center}
< Prec. | Succ. > |
---|