Senza voler assolutamente professare ateismo abbiamo trovato online qualcosa contro questa concezione di onnipotenza. A tal proposito si è mossa, nella storia, una corrente di pensiero detta “paradosso teologico” che mira a mettere in luce carenze logiche nella spiegazione dei poteri sovrannaturali di Dio.
Tale confutazione pone le radici su un semplice procedimento logico, ovvero:
Se si risponde SI alla domanda, allora esiste qualcosa che Dio NON può spostare, in modo tale che egli non risulti onnipotente.
Se si risponde NO alla domanda, allora esiste qualcosa che Dio NON può creare, pervenendo alla stessa conclusione di cui sopra.
Questa
forma di paradosso non vuole affatto mettere in dubbio esistenza o
capacità divine, in quanto non ha niente ha che vedere con la fede.
Molte infatti sono state le risposte a tale critica nel tempo, tra cui
su tutte quella che “se Dio obbedisse alle leggi della Logica non
sarebbe onnipotente”.
Fonte:ilrock.net
{mosgoogle center}
< Prec. | Succ. > |
---|