In
programma una Conferenza stampa giovedì 24 luglio, alle 10.30, nel
Salone delle Bandiere del Comune di Messina, su iniziativa dell’Avis
(Associazione Volontari Italiani Sangue). Interverranno Francesco
Previte, presidente dell’Avis di Messina; Giuseppe Buzzanca, sindaco di
Messina; Luigi Scalzo, responsabile del servizio sangue
dell’Ispettorato sanitario della Regione; Salvatore Isaia, presidente
dell’Associazione Talassemici Entusiasticamente Riuniti (ASTER) di Messina.
“Una
grave carenza di sangue si sta registrando in Sicilia. Il perdurare
della situazione potrebbe causare il collasso trasfusionale durante la
stagione estiva, notoriamente caratterizzata da una superiore richiesta
di sangue”, sottolinea il presidente dell’Avis di Messina Francesco
Previte. “Rivolgo un appello ai messinesi – continua Previte - affinché
donino sangue, in modo da evitare rinvii di interventi elettivi e
malattie croniche. La cosa più grave è che non vi sono scorte per
eventuali incidenti estivi, che purtroppo non mancano mai. Donare al
momento dell'emergenza immediata non serve, in quanto il sangue
prelevato va sottoposto ad accertamenti per essere utilizzato (il tempo
più breve è di 12 ore). Per questo motivo è necessario intervenire
prima, in termini di prevenzione, e in misura maggiore in estate”.
Il perdurare della situazione potrebbe causare il collasso
trasfusionale durante la stagione estiva, notoriamente caratterizzata
da una superiore richiesta di sangue.
Per fronteggiare la carenza di sangue regionale, per l'anno 2008, era
stata richiesta al Centro Nazionale Sangue una importazione complessiva
di 18.000 sacche di concentrato eritrocitario.
Il piano di emergenza già concordato con il Centro Nazionale Sangue
deve essere urgentemente implementato dalla richiesta di ulteriore
importazione straordinaria di almeno quattro migliaia di sacche di
concentrato eritrocitario per fronteggiare la carenza regionale estiva.
Ma le regioni del nord, solitamente autosufficienti e disponibili a
cessioni di concentrato eritrocitario, hanno comunicato nel corso
dell'ultima seduta di Consulta Tecnica Permanente per il Sistema
Trasfusionale Nazionale, tenutasi presso la sede dell'ex Ministero
della Salute in data 2.7.08, l'impossibilità di garantire gli
approvvigionamenti extraregionali concordati con la Sicilia e con le
altre regioni del sud.
Quanto sopra a causa, tra l'altro, dell'invecchiamento della
popolazione, del mancato ricambio generazionale dei donatori di sangue,
dell'aumento della sopravvivenza dei pazienti con patologie oncologiche
e dell'aumento dei trattamenti chirurgici al elevata complessità.
In Sicilia, ad eccezione della provincia di Ragusa, le aree più
critiche nel fronte dell'approvvigionamento del sangue coincidono con
quelle dove insistono i maggiori ospedali, i centri a più elevata
complessità chirurgica ed i centri a più posti letto delle aree
metropolitane di Palermo, Catania e Messina dove la popolazione
complessiva ammonta a circa 3.000.000 di abitanti, che corrisponde a
circa il 60% della popolazione regionale.
C'è seria preoccupazione soprattutto per le province di Catania,
Messina (notoriamente carenti di sangue) e, purtroppo, recentemente,
anche per la provincia di Palermo (che fino a due anni fa era
autosufficiente)."
Se vuoi aiutarci contatta la sede a te più vicina!
Per informazioni Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue) Comunale di Messina, Via Ghibellina, 150, I, 98123, 090/674521, fax 090/6411569, e-mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , sito Internet www.avismessina.org.
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