Notizie
Sensibilità, intuito,
ricettività ed emotività , passività, dipendenza, fragilità, sono storicamente associate come caratteristiche della Femminilità. La femminilità sembra essere legata al potere
delle donne di sedurre, di farsi amare, di prendere cura dei figli, di diventare
madri e brave mogli.
La femminilità come la mascolinità si costruisce
attraverso processi psicosociali principalmente di tipo culturale e educativo grazie ai
quali ogni persona acquisisce un'identità di genere: non sono aspetti
della personalità naturali, biologici ma costruiti socialmente e
quindi mutevoli. Oggi la donna esprime parti di
sé finora considerati maschili quali in primis indipendenza, competitività,
razionalità, potere. Oggi quindi la donna esprime una nuova
identità non più basata sulla maternità ma sulla realizzazione in
quanto persona.
Secondo qualcuno la femminilità è soggettiva e non va di pari passo con l'essere
belle o bionde, alte o magre. Dipende
da quello che si ha dentro ma non solo... ci sono tanti, tantissimi
fattori che mescolati rendono femminile... Magari anche solo
accavallare le gambe o muovere le mani in un certo modo rendono
femminile e non importa come si è vestite. Si può essere femminili anche in tuta mentre se non lo sei non
basteranno guypiere e reggicalze a regalare la femminilità. Una
donna si deve distinguere perché è tale, senza rappresentarsi,
rimanendo semplicemente quella che è e non esibendo alcun comportamento
mutuato dall'altro sesso. Basta poco, quei gesti naturali che sono
propri di una donna e aggraziati, privi di tutte quelle sfumature
"volgari" che le rendono poco guardabili.
Da quest'ultimio difetto femminile degli ultimi tempi si basa una teoria sulla femminilità che sostiene che questa è prevalentemente dettata da un criterio maschile ed è l'insieme delle
caratteristiche e dei comportamenti che, secondo il maschio, la femmina
deve avere. Alcune cose sono istintive e fanno parte del bagaglio
genetico, del dna che differenzia i maschi dalle femmine e quelle sono
caratteristiche oggettive. Le altre caratteristiche sono culturali e
sono definite dalla cultura dominante che è quella maschile. Quindi,
secondo questa teoria una femmina, viene definita tale dal criterio maschile di femminiltà.
Quindi una donna è donna in base al concetto di donna del maschio.
{mosgoogle center}