Larderiaweb in Trasferta - Provincia di Messina
Ad uso e consumo del turista sono stati creati tre differenti tipi di percorso: uno, il più semplice e tranquillo, ma anche ahimè il più breve, porta fino ad una spiaggetta, piccola per la verità, in cui si riposa il fiume dopo aver tagliato per chilometri la roccia nerissima e lucida e prima di riprendere la via attraverso altre rocce tra cascatelle e veri e propri canyon. Il secondo percorso consiste nel seguire il fiume proprio attraverso questi canyon, opportunamente assistiti da un’abile guida e debitamente coperti da una muta. Il terzo percorso è ancora più esteso del secondo, chi vi si avventura vive un’esperienza tipo rafting, sempre e comunque assistito da una guida sempre all’erta.
Le gole dell’Alcantara rimangono nel cuore di chi vi va per due motivi: per lo splendido spettacolo naturale, che si para davanti ai nostri occhi, del fiume che scorre tra pareti altissime circondato da una vegetazione rigogliosa, ma soprattutto per la temperatura dell’acqua, che è gelida!! Il gioco dell’estate è infatti riuscire a nuotare o per lo meno a immergersi nell’acqua: l’impresa è davvero ardua, perché (e chi l’ha sperimentato lo sa, chi invece lo fa abitualmente si farà beffe di me) dopo un po’ che si è immersi non si sentono letteralmente più le gambe! Una sensazione terribile, ma stimolante, e infatti tutti fanno a gara a chi si tuffa prima, complici le belle giornate di sole nel caldo africano della Sicilia.