30 set, 2023

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LarderiaWeb al Femminile

Voti in pagella, valutazione della condotta ed Educazione civica. E poi, maestro unico alle elementari, grembiule obbligatorio e trasformazione delle scuole in fondazioni. È un ritorno al passato quello che ha in mente il ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, per «riformare» la scuola.

Il decreto-legge, approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 agosto, prevede il ritorno alle votazioni in decimali nelle scuole elementari e medie, il ripristino del voto in condotta (denominato «valutazione del comportamento») e la reintroduzione dell’Educazione civica («Cittadinanza e Costituzione»), che ritaglierà il suo spazio (1 ora a settimana per complessive 33 ore l’anno) sottraendolo alla Storia e alla Geografia. Le nuove disposizioni entreranno in vigore a partire già da quest’anno scolastico. Ma non mancano le critiche. Se l’opposizione ha «bollato» la riforma Gelmini come «un ritorno agli anni Cinquanta», le associazioni studentesche hanno preannunciato un autunno di proteste e contestazioni. In particolare, gli studenti accusano il ministro di voler restringere gli spazi di libertà e di reprimere il dissenso all’interno del movimento studentesco.

Ma per l’anno successivo sono già previste altre «novità». Oltre al grembiule obbligatorio, che aveva già sollevato polemiche qualche mese fa, la giovane «ministra» ha preannunciato l’obiettivo di trasformare le scuole in fondazioni (come già previsto per le Università) e di reintrodurre il maestro unico per la scuola primaria, come «esigenza pedagogica» imprescindibile. Un’esigenza pedagogica piuttosto recente, dato che la stessa Gelmini, dopo i drastici tagli all’Istruzione definiti dalla manovra economica del Governo, aveva dichiarato: «Mi auguro che non sarà necessario tornare ad un solo insegnante». In realtà, il ritorno al maestro unico è diventato una necessità proprio a causa dei tagli alla scuola previsti dalla manovra triennale del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Il decreto, infatti, prevede una riduzione di 190 mila unità tra docenti e personale ATA e un risparmio sulla spesa destinata all’Istruzione per quasi 8 miliardi di euro.

Secondo il CIDI (centro iniziativa democratica insegnanti), la manovra provocherà un aumento del numero di alunni per classe, con conseguenti difficoltà nel monitoraggio degli episodi di bullismo e l’impossibilità de facto di ricorrere alla bocciatura. Una situazione in palese contrasto con le dichiarazioni del ministro, che ha indicato nelle nuove misure gli strumenti per arginare la violenza e la dispersione scolastica.
 
 
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Quando il gioco continua, quando l’ipocrisia, la disonestà e il cinismo toccano il fondo, quando si perde la fiducia nelle istituzioni, quando strateghi della politica non si accorgono del disgusto che provocano alla gente, della rabbia, della nausea che sale, del dolore per non avere ricevuto il riconoscimento della propria intelligenza, né il rispetto della sensibilità e della dignità, muore la società civile, muoriamo tutti.
E quando in un paese, in un villaggio, in una città scandali e la corruzione annientano il cittadino che non trova risorse, né risposte alle proprie esigenze si è alla fine; la fine del bello che poteva essere e non è stato.
Quando manca il dialogo con i giovani, quando la cultura non promuove valori, quando l’orgoglio di essere figlio di una città viene calpestato e si è costretti ad emigrare, non c’è più storia. Grazie a voi istituzione di un epoca di malaffare. Oggi partono in tanti…  e poi di tanti altri giovani partiranno…  lasceranno la loro città per cercare il lavoro…
Il sud manterrà le sue bellezze paesaggistiche, che gli sono state donate da Dio, ma perderà i suoi giovani. Ed a piangere saremo in molti, consci di quello che potevamo e non è stato fatto. Un grazie a tutte le istituzione, quelle del passato e quelle del presente, grazie per quello che avete tolto ad una civiltà di persone per bene... non certo come voi.

 

 

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Una tv, per le strade di Messina, ha girato un video inchiesta sulla sessualità. L’idea è buona e semplice: chiedere alle persone incontrate (casalinghe, operai, studenti, impiegati) cosa ne pensano degli eterosessuali. Le domande che vengono poste sono: Cosa pensa delle persone eterosessuali? Sarebbe d’accordo se due eterosessuali volessero sposarsi in chiesa? Se le nascesse un figlio eterosessuale lo accetterebbe? Solo poche persone ha compreso che eterosessuali non è omosessuali. Le risposte le potete ascoltare in questo video tutto da vedere. Al di là del buffo ed eclatante dato di ignoranza sulla definizione di eterosessualità, Messina, come tutte le altre città d’Italia, rivela la sua natura a tratti bigotta, a tratti profondamente comprensiva nei confronti delle differenze. La cosa che mi ha inquietato di più in questo documento sull’analfabetismo sessuale è il fatto che gli atteggiamenti più omofobi li hanno i più giovani.
 

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I disturbi d’ansia hanno certamente un impatto negativo sulla qualità di vita di un individuo, e spesso sono associati a disturbi di tipo psichiatrico e organico.

“Il tempo è un fattore importante (dice la dott.ssa Emanuela Mencaglia, psicologa di reparto dell'Istituto Clinico Humanitas) perché la situazione può risultare più complessa nella sua gestione quando si arriva ad una sovrapposizione sintomatologie, come ad esempio tra disturbi d’ansia e disturbi dell’umore (sintomi depressivi). Possono essere molte le cause per il ritardato inizio di trattamento, ad esempio, pazienti con ansia sociale possono percepire i sintomi di estrema timidezza, come un tratto che caratterizza fortemente la propria personalità, piuttosto che ad un sintomo trattabile. Infatti molti pazienti affetti da disturbi d’ansia non credono di aver bisogno di cure farmacologiche, ed evitano quindi di rivolgersi ad un professionista per un aiuto. E comunque, anche quando un paziente accetta l’idea di poter beneficiare di un trattamento psicofarmacologico, il desiderio di poter risolvere il problema senza un aiuto ‘formale’ è comune e persistente”.

“L’assistenza medica primaria e gli screening pediatrici sono importanti per determinare precocemente i disturbi d’ansia o la loro predisposizione.
La comorbidità deve essere attentamente valutata come la presenza di depressione, disturbi bipolari, abuso di sostanze e disturbi di personalità, che possono ridurre o modificare la risposta al trattamento. Evidenziare disturbi d’ansia secondari a problematiche legate alla salute, come ad esempio disturbi tiroidei, è comunque altrettanto importante. Esistono diverse strategie terapeutiche indicate nella gestione dei disturbi d’ansia, con l’evidenza che suggerisce che il trattamento farmacologico combinato con la psicoterapia può aiutare a migliorare i risultati”.

“Le terapie farmacologiche nel trattamento dei disturbi d’ansia sono solitamente la prima linea di intervento ai pazienti che si rivolgono all’attenzione medica, ma quando i paziente ha una risposta parziale o assente al trattamento, allora le alternative si riducono.
Le linee guida considerano varie opzioni come l’utilizzo di antidepressivi SSRI o quando questo non dà sollievo è possibile passare agli inibitori del reuptake, della serotonina e norepinefrina (SNRI), ma la valutazione deve assolutamente essere fatta da uno specialista psichiatra che, a seguito di un’accurata diagnosi, prescrive il trattamento più adeguato.
Le benzodiazepine sono generalmente utilizzate in prima battuta e spesso migliorano i sintomi ansiosi, ma le linee guida oggi suggeriscono che il loro utilizzo debba avvenire solo nel breve periodo, malgrado si evidenzi, invece l’utilizzo da parte dei curanti e degli stessi pazienti di trattamenti a lungo termine. Comunque l’utilizzo di benzodiazepine in pazienti con problemi di abuso di sostanza, e quelli con alti livelli di impulsività, ad esempio come pazienti con disturbo borderline di personalità, deve essere evitato.
Inoltre è noto l’alto rischio di dipendenza legato alle benzodiazepine, quindi l’utilizzo di altri farmaci che non hanno questo effetto collaterale è preferibile”.

“In prima istanza la terapia cognitivo comportamentale (CBT) sembra efficace, rispetto ad altre tecniche come la terapia supportiva, o psicodinamica, ma nella pratica clinica si nota che la CBT non è così efficace, o ha un ridotto effetto sulla riduzione dei sintomi, mentre il soggetto potrà beneficiare di una terapia a lungo termine (supportiva/psicodinamica): questo beneficio sarà più evidente in individui che hanno subito traumi infantili.
Una volta che il disturbo d’ansia è stato diagnosticato, è importante un approccio psicoeducazionale, che motivi i pazienti all’inizio e alla prosecuzione del trattamento. Infatti molti pazienti sperano in un trattamento a breve termine, psicologico o farmacologico, ma nella maggior parte dei casi, i sintomi ansiosi spesso ritornano e questo potrebbe essere molto frustrante.
Nella clinica è importante quindi enfatizzare al paziente la natura cronica dei disturbi d’ansia che spesso potrebbero necessitare di un trattamento a lungo termine sia farmacologico sia psicoterapeutico”.
 
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Fissate un obiettivo, e poi fate vostra la determinazione di Gollum: lasciate stare l'amicizia, lo scopo è L'ANELLO. Pertanto scartate quanti già hanno matrimoni in essere, a meno che non abbiate reali possibilità di farli naufragare senza esosi strascichi. Non sparate nel mucchio, identificate un target preciso. Per farlo vi serve un elenco dei figli di buona famiglia a cui tentare la scalata. Potete consultare le liste del Partito Democratico: Veltroni li ha candidati tutti. Un vero milionario (e non un arricchito parvenu) non si conquista semplicemente facendo vedere le tette. Leggete qualche libro, guardate qualche film, aprite un giornale ogni tanto. Dovete essere in grado di reggere una conversazione per più di dieci minuti senza prorompre in risatine o parlare della vostra manicure. Il Cavaliere ha ragione: il sorriso fa la differenza. Dentifricio calibrato, spazzolino con setole scalate massaggianti, piastrina arricchita con ioni radioattivi e manico aereodinamico motorizzato, collutorio al profumo di interi campi di menta piperita... non fatevi mancare niente, perchè voi valete! Anche se avete 3 lauree, non mostratevi ambiziose come tre manager messi insieme. Lasciate che il vostro obiettivo pensi che il capitano di industria tra voi due resterà lui, e che voi sarete liete di fare la grande donna dietro il grande uomo. Un giorno vi pagheranno fior di soldi per scrivere articoli sulla donna come angelo morale, variante miliardaria dell'angelo del focolare. Per farsi notare da un miliardario è molto opportuno suscitare interesse nel padre fingendosi agnello accomodante e continuando a sorridere anche qualora il vecchio, in preda a demenza senile, faccia affermazioni lesive della vostra dignità. Se gli altri protestano dicendo che è un arrogante, voi dite che non hanno il senso dell'umorismo, che voi la battuta l'avete capita. Se potete avere Marco Tronchetti Provera, non perdete tempo con Marco Ranzani. Puntate subito in alto, vestendovi come vi vestireste se foste sua moglie e comportandovi come sua moglie si comporterebbe, ma senza mai dire: sarebbe bellissimo essere tua moglie. Quando ve lo chiederà, deve pensare che l'idea sia venuta a lui. Inizia la primavera, la stagione dell'amore. Non fate come quelle donne noiose che s'impicciano di politica, pensate piuttosto ai valori importanti per una donna: la famiglia, i figli, il marito. Cercate soprattutto di pensare a come diventare una buona madre, ché per questo il Signore ci ha creato. Sono vari i motivi per cui occorre mostrarsi volenterose a mettere su una famiglia numerosa, un'impero familiare: accecato dal desiderio di spargere il suo seme milionario, il Buon Partito non penserà alla quantità di alimenti che dovrà versare un giorno. Ma voi lo sapete bene che c'è solo una donna che vive meglio della moglie di un milionario: la ex moglie di un milionario. Con la leggerezza si conquista un milionario: lui lavora tanto e noi non possiamo dargli rogne dal momento che non ne avremo nemmeno noi. Pertanto, signore, impariamo l'arte del massaggio rilassante, della chiacchiera interessante ma mai troppo impegnativa. Leggerezza, figlie care. Siete in pista (non vi distraete, non parlo di roba bianca) e siete una macchina lanciata verso il successo. Dovete avere tutte le dotazioni che il vostro futuro marito richiederebbe alla sua macchina: airbag grandi (meglio se molto grandi, coppa c) scocca rialzata (da un paio di tacchi di almeno 12 centimetri) e naturalmente, per sottolineare il design della carrozzeria,
lo spoiler (brasiliano, tanga o tipo filo interdentale). Di conseguenza il vostro chirurgo plastico deve essere bravo come pininfarina. Perché tutto il resto è solo panorama che scorre visto dal finestrino. L'etica è antimatrimoniale. Le persone che lavorano onestamente nel migliore dei casi diventano benestanti. Per approcciarsi a un miliardario bisogna quindi mettere in conto che - se è tale -  tanto onesto non debba essere, non importa se adesso è benefattore di Emergency. Se invece avete coscienze ipersensibili, sposate un volontario di Emergency. Un miliardario non potrebbe uscire con una morta di fame. E’ questione di etichetta, di opportunità. Se necessario, uno con un conto in banca può essere il trampolino verso uno con un grosso conto in banca, il quale sarà scalino verso uno milionario, che vi attrezzerà per arrivare al miliardario. Una sola raccomandazione: li avete amati tutti, dal primo all’ultimo. Soprattutto l’ultimo. Verba volant, immobili manent. Il rapporto deve essere solido, costruito con cura e impegno, meglio se in zona residenziale. Invitatelo a creare un angolino nel mondo, che sia solo vostro, una villa su una spiaggia dei caraibi, per esempio, e convincetelo ad incidere il vostro nome sulla proprietà, come pegno d'amore. Ricordate che i sentimenti svaniscono, mentre un contratto è per sempre. Se avete identificato un patrimonio che non pensa al matrimonio, inventatevi un'anima porcellina alternativa e filmatelo segretamente mentre lo frustate travestito in modo imbarazzante. Se in pubblico gli piace pavoneggiarsi da liberal di sinistra, manifestate l'ardente desiderio di sfrucugliarvelo vestito da camicia verde padana con fazzolettone abbinato. Se è destroide o forzitaliota, deliziatelo affermando che voi raggiungete l'acme solo se sentite cantare l'Internazionale socialista.
Se non vi ama abbastanza per sposarvi spontaneamente, più che l'amor potrebbe YouTube. Tanto più forte è il vostro proposito, tanto più fragili dovete sembrare. Fintamente indipendenti, sforzatevi vistosamente di sollevare il bagaglio a mano, mormorando tra voi con tono udibile "ce la faccio, ce la faccio", finchè il vostro futuro marito non si alzerà dal suo posto in classe business per collocarvi il peso importuno nella cappelliera. Sorridetegli mormorando un improbabile "grazie" con gli occhi bassi di chi si era ingenuamente sopravvalutato. Ogni uomo adora la donna in cerca dell'eroe, ma a voi non sfuggirà certo la differenza tra il proletario Clark Kent e il miliardario Bruce Wayne. Ricordatevi che a voi non interessano solo i soldi, non siete quel tipo di ragazza: voi volete sposarvi! I soldi senza l'anello sono solo un altro stadio della precarietà, e la precarietà va bene giusto come argomento con gli amici radical chic: l'obiettivo di una ragazza seria è il posto fisso, con contratto a tempo indeterminato, ferie, pensione e, se qualcosa va male, accantonamento TFR. Non accontentavi quindi di forme atipiche di concessione di prestazioni senza copertura assicurativa, perchè anche questo duro mestiere ha le sue specifiche morti bianche, sepolte sotto montagne di kleenex. L'unica cosa bianca che riveste per voi una qualche attrattiva sia l'abito del gran giorno, possibilmente Versace. L'amore non avrà età, ma voi sì. Scegliere l'uomo giusto nella vita è anche questione di tempistica: se siete giovani, carine e spiantate, come Anna Nicole Smith avrete una inspiegabile attrazione per gli uomini maturi e generosi, adducendo complessi di Elettra mai superati. Una volta che la natura avrà fatto il suo corso lasciadovi affranta ereditiera o ricompensata ex consorte, sarà un piacere riscoprirvi materna e vitale come Ivana Trump, tra le braccia di quanto di più lontano da vostro padre abbia mai calcato il suolo. Siate pratiche: se il miliardario è un divorziato che ha già figli, valutate la possibilità di impalmarne l'erede solo nel caso in cui abbiate la certezza che il patriarca ha già raggiunto la pace dei sensi. Altrimenti potrebbe verificarsi che un'altra precaria afflitta dal complesso di Elettra gli si affianchi premurosa, facendosi ingravidare inopportunamente per dimezzare il patrimonio divisibile. Sarebbe terribile avere una suocera coetanea che vi sorride placida dall'altro lato del tavolo di Natale, realizzando che tra il miliardario potenziale e quello certo voi avete scelto incuranti delle leggi di Murphy. Non sottovalutate lo sport. Se avete fino ad oggi pensato che bastasse andare in palestra per avere i glutei di vetroresina e meno grasso di uno yogurt magro, vi siete sbagliate. Lo sport dovete amarlo. Dovete appassionarvi ai terrazzini riservati allo stadio, ai box della formula uno, alle marmitte del motomondiale.
Quello è un sottobosco dove i facoltosi consumano rituali tutti loro, tra i quali il fondamentale "esibizione della propria preda". E' come quando un pavone fa la coda per fare a gara con gli altri pavoni a chi ce l'ha più bella. Siate quella coda, e il pavone sarà vostro. Coltivate un talento non appariscente che però vi renda assolutamente speciale. Non si sta parlando di sesso, lì la concorrenza è davvero troppa. Piuttosto diventate una straordinaria cuoca di sushi, apprendete un dialetto oscuro del nord europa, o meglio ancora imparate i misteri della meccanica documentandovi su testi sacri come "Lo zen e l'arte di riparare la motocicletta". Al momento giusto lui se ne vanterà amabilmente con gli amici mentre gioca a golf, sentendosi unico e speciale mentre voi adoperate ben altri talenti sul corpo scultoreo del vostro istruttore di pilates. I veri ricchi sono come i panda giganti: si accoppiano solo tra loro. Poichè voi non appartenete alla razza padrona, fate in modo di sviluppare una nobiltà che non dipenda dal denaro, facendovi fama di appassionata di guerre dimenticate, di bambini africani morti di fame e soprattutto di riscaldamento terrestre, che fa veramente chic. Ma non siete Lady Diana, quindi evitate cose come le campagne contro le mine anti-uomo o quelle per il Tibet contro la Cina: se il vostro uomo è davvero miliardario, è molto probabile che le mine le producano le sue aziende, con stabilimenti delocalizzati in Cina. Non prendetevela se lui anzichè descrivervi come un capolavoro di acume vi decanta agli amici come foste una borsa di Prada, elencando la vostra grazia e la vostra appariscenza fisica. Siate felici del fatto che di voi veda solo l'involucro, considerato quanto danaro avete investito da Elizabeth Arden per restaurarlo. Non importa se pensa che siete scema: come diceva Mae West solo le donne stupide vogliono essere apprezzate per la loro intelligenza. Quando scoprirà che avete anche un cervello, sarà piacevolmente tardi. Preventivate una certa spesa iniziale: il vostro capitale maggiore è materiale altamente deperibile, per cui non risparmiate nel mantenerlo integro, usandogli la stessa attenzione che il vostro obiettivo dedica all'indice Mib. Victoria Adams non ha sposato David Beckham perchè cantava bene, perciò nel vostro portafoglio può mancare l'abbonamento al teatro, non la gold card di Helena Rubistein. Al Becos Club vi devono guardare con affetto e in beauty farm dovete essere così familiari da dire "il solito, per cortesia" al posto del saluto. L'argomento religioso solitamente non ha una grande rilevanza quando si tratta di impalmare un milionario: se si è abbastanza in alto, a gente come Dio si da del tu. Però può capitare che la persona che vi interessa sia seguace di una qualche setta o molto devoto di una religione maggiore, e ci tenga molto a coinvolgervi. In casi di questo tipo, Katie Holmes docet. Conversione immediata, devozione ostentata e fede cieca che manco la Binetti. Siate la prova che si può servire Dio e anche Mammona. Se dovete buttarvi in politica, candidatevi a destra. La donna di sinistra ha la fama di lesbica dura, forte e determinata, barricadera e rompicazzo. Quella di destra ha l'aura della velina sorridente, giovane o rifatta giovane, comunque gnocca e docile, desiderosa di compiacere il signore della coalizione. Pochi uomini avrebbero dubbi in merito alla scelta, ma è improbabile che qualcuno di essi abbia i miliardi. Weber (Max, non Ela) aveva ragione: l'etica protestante e moltiplicativa del capitalismo si applica a tutti gli aspetti della vita. Chi ha propensioni imprenditoriali di solito ne ha anche riproduttive, per questo restare incinte "casualmente" può essere un metodo efficace per arrivare dove non siete giunte in altro modo. Il giorno in cui il vostro futuro sposo cederà la poltrona al figlio in consiglio di amministrazione, date a quel giovanotto l'orgoglio di dire che deve tutto a sua madre. Non fate la prezzemolina, ma nemmeno la preziosa: frequentate i posti giusti e siate presenti con discrezione dove girano i soldi e chi li ha. Ogni invito a una festa "giusta" è una finestra sull'abisso delle vostre possibilità matrimoniali: non rifiutate di affacciarvi, perchè lo spirito sarà anche forte, ma se la debole carne vince sempre è perchè è molto più presente sul territorio. Non sempre la classe paga. L'importante è identificare il target, perchè c'è anche il miliardario che preferisce il kitch allo chic quando sceglie una donna. Non è necessario essere raffinate come Carla Bruni se il vostro pollo è Flavio Briatore, nè Ilary Blasi ha avuto bisogno dell'allure intellettuale di Ines Sastre per diventare la remunerata signora Totti. Se il vostro uomo ha quoziente intellettuale 12 non gradirà una donna palesemente superiore; voi, tra l'esserci e il farci, lasciategli sempre il dubbio. Quando paga lui niente finta umiltà: scegliete sempre il piatto più costoso, il vino più pregiato, il gingillo più prestigioso. Mostrate senza pudore di avere gusti raffinati e familiarità con la bella vita, di non negarvi niente e di farlo senza il minimo senso di colpa, con naturalezza. Si convincerà che state con lui perchè volete sempre e solo il meglio sulla piazza. A certi livelli l'amore è un bene svalutato. Il corso è concluso. Se l'avete impalmato è merito nostro e dei nostri consigli. Se non ci siete riuscite, è perchè siete delle stupide ragazzette con aura negativa, orizzonti perdenti e probabilmente nel vostro inconscio anche comuniste. La colpa non è nostra, solo vostra. Se proprio proprio, del governo precedente.
fonte:michelamurgia.altervista.org/
 
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