Calcide ha una storia antichissima. Viene citata da Omero nell'Iliade; secondo il poeta, Calcide ha partecipato nella spedizione a Troia con 40 navi comandate da Elefenore.

Fu abitata da genti di stirpe ionica. I Calcidesi fondarono numerose colonie nel Mar Mediterraneo soprattutto in Italia e in Sicilia. Avevano tanti legami commerciali e culturali con gli Etruschi. Gli Etruschi usavano come alfabeto quello Calcidese. All'inizio dell'VIII secolo a.C. nacquero:

  • Kymai (Cuma)
  • Pithecusa (Ischia)
  • Zancle (Messina)
  • Rhegion (Reggio Calabria)
  • Katane (Catania)
  • Leontinoi (Lentini)
  • Naxos

Tra di esse, alcune divennero le più importanti poleis della Magna Grecia.

Nel VI secolo a.C. fu sottomessa da Atene ed occupata dai Macedoni nel 338 a.C., dopo la battaglia di Cheronea. Nel 1205 fu conquistata dalla Repubblica di Venezia e nel 1470 dai Turchi. Ritornò alla Grecia nel 1830.

A Calcide è morto il grande filosofo Aristotele e San Metodio di Olimpo, uno dei Padri della Chiesa minori.