Costituita nel 1912 la Pia Associazione Maria Santissima di Dinnammare risulta elencata anche in alcuni volumi dedicati alle Confraternite di Messina. Il Regolamento stabiliva compiti religiosi per gli associati, imponendo rigorosa partecipazione alle funzioni liturgiche e prestazioni di mutuo soccorso. 

Nel passato gli iscritti indossavano una tunica bianca con cappuccio, un cordone anch'esso bianco e un medaglione con l'effige della Vergine ormai quasi introvabile. Oggi l'Associazione più antica di Larderia impone non più come una volta la partecipazione alle funzioni religiose da parte dei membri che indossano solamente una fascia di colore azzurro con impresso il nome della Confraternita. Fino ad alcuni decenni orsono i confrati, o fratelli come sono comunemente chiamati presiedevano il Santo Sepolcro durante la Settimana Santa indossando la tunica e il cappuccio con cui rimanevano solo scoperti gli occhi; in quella occassione venivano definiti "babbaluci" (chiocciole) per la similitudine con questi molluschi.

La Pia Associazione è retta da un Presidente, quattro consiglieri, un cassiere, che rimangono in carica due anni. L'assistente ecclesiastico è il Parroco Pro-Tempore. Oggi, durante la festa della Madonna di Dinnammare i Fratelli dell'Associazione seguono il Quadro miracoloso della Madonna per tutto il tragitto dalla Chiesa di S.Biagio sino all'ingresso nella Chiesa di S:Giovanni Battista.