Il mondo è sempre più piccolo per i viaggiatori moderni. E così chi appena può sale su un aereo e parte, va alla ricerca di mete più insolite e fuori dalle tradizionali offerte dei last minute. Ma per chi cerca l'emozione di un viaggio in destinazioni "difficili", ci pensa la rivista Forbes a suonare il campanello d'allarme. L'alertdieci mete da evitare, a qualunque costo, perché rischiose, troppo rischiose anche per i viaggiatori più avventurosi. Eccole:

1. Somalia
(Rischi: scontri armati, rapimenti, mine)

2. Iraq
(Rischi: guerra, attentati kamikaze)

3. Afghanistan
(Rischi: guerra, attentati kamikaze)

4. Haiti
(Rischi: disordini civili, corruzione delle forze dell'ordine e armi da fuoco facili)

5. Pakistan
(Rischi: Disordini politici e civili, guerriglia, terrorismo)

6. Sudan
(Rischi: scontri armati tra truppe governative e gruppi locali)

7. Democratic Republic of the Congo (DRC)
(Rischi: scontri tra milizie rivali, criminalità diffusa)

8. Libano
(Rischi: scontri armati tra militari e Israele, e disordini civili)

9. Zimbabwe
(Rischi: disordini, censura)

10. Territori Palestinesi
(Rischi: situazione di piena instabilità, battaglie politiche e militari contro Israele, soprattutto nella Striscia di Gaza)
riguarda

  Siamo d'accordo allora? Meglio non rischiare la nostra sicurezza e quella degli altri solo per soddisfare la nostra curiosità: i viaggi di piacere vanno affrontati solo se si viaggia in sicurezza, sennò che viaggio di piacere è?