Stanchi
dalle numerose promesse annunciate negli ultimi mesi dai vertici
dell’ azienda Atm, i pendolari dei villaggi a sud (Larderia, San Filippo
superiore, Cep, Vill. Unrra) annunciano mobilitazioni. Gli abitanti delle zone continuano infatti a trovarsi alle prese coi disagi
giornalieri dovuti alla ormai costante soppressione delle corse mattutine degli
autobus. In mattinata è stato organizzando un sit-in
di protesta alla Prefettura, invocando l’ attenzione del Prefetto
Francesco Alecci, allo scopo di dare visibilità ad un problema che
rischia a breve di degenerare. “E’ necessario l’ intervento forte del prefetto - afferma Mario Crottogini - per garantire un servizio pubblico che
funzioni. Diciamo basta ad un trasporto fantasma. Non possiamo
permettere che i nostri figli perdano l’anno. Le istituzioni hanno il
dovere morale e pubblico di agire”. Il problema riguarda tutti i paesi della città dove da troppo tempo il servizio pubblico di trasporto latita ed anche il II Quartiere, da tempo assalito dalle proteste degli abitanti, si muove in tale direzione chiedendo al Commissario Sinatra di verificare la situazione interna all’azienda
trasporti.
L' ultima dichiarazione del Presidente della Società, Franco Provvidenti, non è lontanissima nel tempo. Infatti, a fine marzo, dopo una protesta degli abitanti esasperati dal disservizio dichiara: ENTRO FINE APRILE 25 NUOVI BUS A DISPOSIZIONE in sostituzione di quelli vecchi.
A dir la verità ci acconteremmo anche di quelli vecchi, Presidente.