Dopo aver diffuso l’ennesimo grido disperato di aiuto, sottolineando la latitanza della politica, la sete di giustizia e soprattutto la voglia di tornare a lavorare,  gli ex lavoratori della Molini Gazzi S.p.A. trovano risposta dalla Provincia Regionale di Messina disponibile per trovare una soluzione al loro problema occupazionale. Presso l'assessorato provinciale allo Sviluppo economico, un incontro a cui hanno partecipato una rappresentanza dei lavoratori, l'assessore all’industria Pietro Petrella, il neocommissario straordinario dell'A.S.I. Calogero Beringheli, il direttore Serafino Bruca, il presidente della Lega delle Cooperative, Mimmo Arena e i consiglieri provinciali Maurizio Palermo e Francesco Andaloro, ha dato delle speranza ai lavoratori.
Il commissario e il direttore dell'A.S.I., che si sono dichiarati disponibili a venire in contro alle esigenze rappresentate dei lavoratori, che hanno più volte espresso la volontà di costituirsi in cooperativa di produzione e lavoro per riavviare l'attività produttiva. Durante il confronto è stata consegnata al direttore dell'A.S.I. una bozza di progetto, al fine di consentire l'individuazione di un capannone o di un'area rispondente (forse nell'area di Larderia?) alle esigenze della nascente struttura e necessaria per ricominciare a lavorare. Dal punto di vista  economico, il presidente della Lega delle Cooperative ha manifestato la possibilità di intervento presso la Regione Siciliana per utilizzare gli strumenti previsti dalla legge al fine di reperire i fondi necessari per la realizzazione del progetto. E' stato dunque fissato un prossimo incontro per il 4 dicembre, presso per verificare le disponibilità di aree o capannoni dell'A.S.I.
 
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