Ancora una protesta degli abitanti di Via Bisignano. Tutta la zona sud ricade nel caos. 3 cassonetti della spazzatura bloccano il mezzi all'altezza del Mc Donald.

Motivo del contendere, i 60 appartamenti di San Filippo Inf. pronti a marzo e che ancora non si sa a chi verranno assegnati. Sessanta alloggi contesi da quasi 400 famiglie che, per la precisione, sono 147 quelle attualmente residenti a Fondo Fucile, 230 quelle di Fondo Saccà e 24 fra via Bisignano e l'ex asilo di Santa Lucia.

Le famiglie, che da anni si vedono assegnare e togliere la speranza di una casa, di certezze ne hanno poche ed esasperati dai continui ritardi, incomprensioni e bugie passano di nuovo all'azione dopo il blocco allo svincolo di San Filippo di due giorni fa.

Questa mattina è stata ricevuta dal sindaco Buzzanca una delegazione degli abitanti di via Bisignano ed asilo Santa Lucia. Il sindaco ha preso tempo fino a venerdì prossimo, quando è previsto un incontro congiunto anche con i baraccati di Fondo Saccà e Fondo Fucile. Ma questa posizione dell'amministrazione non è andata giù alla delegazione che, dopo aver riportato ai baraccati la presa di posizione del Sindaco, a indotto questi a istituire una nuova protesta, questa volta molto più "strategica" della prima.
 
L'ennesima protesta vede protagonisti circa quattro o cinque nuclei familiari che hanno spostato i cassonetti impedendo il passaggio in un punto cruciale. Infatti la via calispera è l'unica via di collegamento per circa 2 chilometri tra la statale 114 e la via Consolare Valeria. E sono ancora problemi per la circolazione nella grande arteria che collega il centro alla zona sud.