Domenica prossima (30 novembre) uno dei quattro referendum che saranno
sottoposti ai cittadini dell' Emmentaler(formaggino svizzero di gran pregio) riguarda la cannabis. La Svizzera, paese culturalmente molto più avanzato di noi "ttaliani", torna a discutere di depenalizzazione delle droghe
leggere. L'iniziativa
popolare "Per una politica della canapa che sia ragionevole e che
protegga efficacemente i giovani" chiede che il consumo, il possesso,
l'acquisto e la coltivazione di cannabis per uso personale non siano
punibili. Nonostante il divieto moltissime
persone consumano abitualmente o hanno consumato cannabis (anche tu!?!) almeno una
volta nella loro vita. L'iniziativa sulla canapa chiede pertanto che
gli adulti possano consumare cannabis e coltivarla per il consumo
personale, senza incorrere in una pena. Al governo federale resta
comunque la prerogativa di emanare disposizioni sulla produzione,
l'importazione, l'esportazione e il commercio di cannabis e adottare
provvedimenti adeguati per proteggere i giovani dagli abusi della
sostanza. La pubblicità per la cannabis sarebbe proibita. La domenica
di votazioni prevede anche referendum su altre iniziative popolari,
dall'ecologia, alle pensioni fino alla pedofilia (si
chiede l'imprescrittibilità). Gli aventi diritto al voto sono circa 4,9 milioni.