1.- Affidare l’organizzazione ed il controllo degli uffici amministrativi ad un city manager di specifica formazione e dotato di autonomia decisionale;

2.- Istituire un effettivo sistema di controllo della produttività del personale amministrativo, attraverso l’adozione di meccanismi premiali;

3.- Predisporre dispositivi di trasparenza e semplificazione degli iter amministrativi, anche attraverso l’informatizzazione delle procedure;

4.- Favorire una maggiore sinergia tra iniziativa pubblica e privata nella realizzazione di opere di pubblica utilità e la riqualificazione di aree degradate, anche attraverso la creazione di un osservatorio di supporto agli operatori nel settore del project financing;

5.- Introdurre agevolazioni fiscali e strumenti di facilitazione all’accesso al credito per imprenditori e professionisti giovani;

6.- Creare uno sportello operativo di supporto alle imprese per l’accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari;

7.- Individuare in tempi rapidi l’area nella quale realizzare il secondo Palazzo di giustizia, privilegiando il principio della centralità funzionale e non dell’emergenza;

8.- Predisporre un piano di ampio respiro per favorire la vocazione turistica della città ed attirare investimenti e capitali esterni;

9.- Dare vita ad un osservatorio permanente con le realtà produttive e professionali della città per la risoluzione delle problematiche locali;

10.- Favorire la partecipazione dei giovani alle scelte, attraverso la diffusione della coscienza del merito.