La violenza sessuale viene denunciata dalle vittime solo nel 3% dei
casi". I dati sono stati presentati oggi
dall'Associazione nazionale Volontarie del Telefono Rosa, da anni
attiva con propri centri di ascolto e sostegno contro il fenomeno della
violenza di genere. Ma oltre questo dato sconfortante, dal dossier si
possono cogliere alcuni segnali di miglioramento nell'atteggiamento
delle donne che subiscono violenza: "Oggi le donne giungono in
associazione piu' convinte e consapevoli della loro posizioni di
vittima e, di conseguenza, maggiormante persuase ad iniziare il
faticoso percorso giuridico che le aspetta" si legge nel report. Due
esempi: se nel 2003 il 44,77% delle donne che si rivolgeva al Tefefono
Rosa rintracciava nella "gelosia" la motivazione del comportamento
violento del partener, nel 2007 solo il 9 per cento del campione e'
disposta a giustificare simili atti con la stessa motivazione. In
crescita anche il numero di donne, oggi il 61%, che non imputa piu'
l'insorgere di atti violenti all'assunzione di alcool o droghe,
"abbandonando cosi' - spiega il dossier - quell'atteggiamanto fatalista
e giustificatorio verso l'autore del reato, sinonimo di una cultura
rigidamente asimettrica nella legittimazione della liberta' e del
potere personale".