Presentato dall'assessore alla pubblica Istruzione,
Salvatore Magazzù, “Madri di giorno: Nidi in famiglia”, il convegno,
promosso dagli assessorati comunali alle politiche scolastiche ed alle
politiche sociali, che prenderà il via domani, venerdì 6, nell'area
congressi dell'hotel Resort, a Capo Peloro. I lavori saranno aperti
domani, alle 15.30, dall'assessore, Salvatore Magazzù, e dopo i saluti
del sindaco, Giuseppe Buzzanca e dell'assessore alle politiche sociali,
Pinella Aliberti, interverranno il dirigente del Dipartimento Sociale,
Antonino Cama, con una analisi sulla situazione dei nidi nella città di
Messina, e la presidente della Fondazione “Happy Child”, Rita Zecchel,
che presenterà il servizio innovativo “Il Nido in Famiglia”. I lavori
proseguiranno sabato 7, alle 9.30, con gli interventi del vicesindaco,
on. Giovanni Ardizzone, dell'assessore alla Famiglia, Dario Caroniti, e
della sociologa, Daniela Arena. Il Nido in famiglia è stato introdotto
da pochi anni, e con "madre di giorno" si fa riferimento ad una
casalinga in possesso di un'esperienza abilitante che durante il giorno
assista e contribuisca ad educare, fornendo le cure materne e familiari
nel proprio domicilio, uno o più minori appartenenti a nuclei familiari
in età da asilo nido. La tradizione è di alcuni paesi europei, dalla
Finlandia alla Svezia, e da pochi anni si sta diffondendo anche nelle
città italiane, per andare incontro ai pochi posti, e spesso con oneri
elevati, disponibili negli asili nidi statali, ed alle esigenze delle
mamme che sono comunque costrette a tornare a lavorare. Il modello
previsto è ispirato alle Tagesmutter trentine, le mamme di giorno che,
da tempo, accolgono i più piccini, di età inferiore a 3 anni, nella
propria casa, per accudirli mentre i genitori lavorano.