
Questa, come si legge, coinvolge direttamente e totalmente l’intera categoria della Polizia Municipale!
Da ora in avanti, infatti, sarà consentito ai cittadini comuni di apostrofare o esprimere nei confronti dei vigili urbani invettive, critiche, attacchi e accuse, in quanto le stesse (si legge nella sentenza) “rientrano appieno nell’esercizio del diritto di critica” sulla base anche del fatto che “le funzioni esercitate dai vigili sono di palese interesse per la collettività”!!!!!!!!!!!!!!
Sentenza Cassazione del 2 ottobre 2007