Importante passo avanti per la riqualificazione della Zona Falcata della città. E' stato firmato stamani a palazzo Zanca dal sindaco, nell'ambito del Piau, il protocollo d'intesa concordato con
il gruppo FS e l’Autorità Portuale.
A sottoscrivere l'atto sono stati l'ing. Carlo De Vito delle Ferrovie, il prof. Dario Lo Bosco, presidente dell'Autorità portuale alla presenza del prof. Valentino Bobbio, amministratore delegato della società Apri spa, che ha l'incarico di redigere il piano innovativo in ambito urbano della zona Cittadella-Tremestieri.
Entro 30 giorni le Ferrovie inseriranno adesso un apposito comitato tecnico per la localizzazione delle aree immediatamente disponibili per il recupero dell'affaccio a mare.
L'obiettivo comune tra i firmatari è infatti la realizzazione di nodi intermodali ferro-mare-gomma che consentano, da un lato, l’integrazione organica tra grandi reti di comunicazione ed il sistema di mobilità comprensoriale e, dall’altro, la ricucitura del tessuto urbano con il proprio water front. Obiettivo del protocollo è l'impegno a condividere procedure comuni per rendere riutilizzabili per usi diversi le aree ferroviarie dismesse o dismettibili lungo l’asse Zona Falcata-Tremestieri, attuando pertanto la riqualificazione delle aree ferroviarie e realizzando, al contempo, un sistema di mobilità integrato tra la Zona Falcata e Tremestieri.
“La firma di questo documento - hanno sottolineato il sindaco Buzzanca e l'assessore ai lavori pubblici Gianfranco Scoglio- è importante nei rapporti tra l’Amministrazione comunale e le Ferrovie, che concorda sull’opportunità di condurre studi di trasformazione urbanistica e manifesta disponibilità ad attuarne trasformazioni con le connesse opere infrastrutturali, compatibili con la vocazione del territorio.” La valenza dell’accordo sarà di immediata e concreta attuazione soprattutto per la zona Sud della città perché consentirà nel medio termine la localizzazione di nuove centralità, riqualificando porzioni importanti del territorio e rafforzando la mobilità interna.
A sottoscrivere l'atto sono stati l'ing. Carlo De Vito delle Ferrovie, il prof. Dario Lo Bosco, presidente dell'Autorità portuale alla presenza del prof. Valentino Bobbio, amministratore delegato della società Apri spa, che ha l'incarico di redigere il piano innovativo in ambito urbano della zona Cittadella-Tremestieri.
Entro 30 giorni le Ferrovie inseriranno adesso un apposito comitato tecnico per la localizzazione delle aree immediatamente disponibili per il recupero dell'affaccio a mare.
L'obiettivo comune tra i firmatari è infatti la realizzazione di nodi intermodali ferro-mare-gomma che consentano, da un lato, l’integrazione organica tra grandi reti di comunicazione ed il sistema di mobilità comprensoriale e, dall’altro, la ricucitura del tessuto urbano con il proprio water front. Obiettivo del protocollo è l'impegno a condividere procedure comuni per rendere riutilizzabili per usi diversi le aree ferroviarie dismesse o dismettibili lungo l’asse Zona Falcata-Tremestieri, attuando pertanto la riqualificazione delle aree ferroviarie e realizzando, al contempo, un sistema di mobilità integrato tra la Zona Falcata e Tremestieri.
“La firma di questo documento - hanno sottolineato il sindaco Buzzanca e l'assessore ai lavori pubblici Gianfranco Scoglio- è importante nei rapporti tra l’Amministrazione comunale e le Ferrovie, che concorda sull’opportunità di condurre studi di trasformazione urbanistica e manifesta disponibilità ad attuarne trasformazioni con le connesse opere infrastrutturali, compatibili con la vocazione del territorio.” La valenza dell’accordo sarà di immediata e concreta attuazione soprattutto per la zona Sud della città perché consentirà nel medio termine la localizzazione di nuove centralità, riqualificando porzioni importanti del territorio e rafforzando la mobilità interna.
fonte:siciliatoday