La Guardia di Finanza ha
interamente sequestrato lo stadio Giovanni Celeste ed una parte dello stadio S.Filippo. Il provvedimento, firmato dal gip Luana Lino, rientra nell’inchiesta sulla convenzione tra il Comune ed il FC
Messina per lo sfruttamento per fini commerciali dei due impianti
sportivi cittadini. L’impianto Giovanni Celeste avrebbe dovuto ospitare centri commerciali, parcheggi,
supermercati ed altre attività a fini di lucro. L’iniziativa della
Procura mira ad
impedire che vengano realizzate le strutture previste dalla convenzione. Il provvedimento di sequestro è stato notificato ai cinque indagati per abuso d’ufficio dell’inchiesta: i fratelli Pietro e Vincenzo Franza, all’assessore comunale Gianfranco Scoglio, a Emilio Fragale ed all’ex commissario straordinario del Comune di Messina, Gaspare Sinatra.