Dodici sono gli stalli per le automobili e i mezzi gommati, pensiline accoglienti, comodità nell'attendere la tranvia, ed in più vi è la reale possibilità di un efficente  interscambio dopo l'attivazione della metroferrovia Giampilieri-Gazzi, il tutto in un'ottica unica dei trasporti locali.
I lavori si sono conclusi otto mesi fa, ma bisognerà attendere ancora un mese circa. Lo ha dichiarato il direttore d'esercizio della linea tranviaria Domenico Signorelli. Gli adempimenti che si sono appena conclusi, ed è stata sbloccata una fase di stasi, rappresentata dall'emissione dei certificati relativi al piccolo fabbricato costruito in prossimità del capolinea per gli allacci alle varie utenze quali energia, fognatura, acqua, ecc. Completato questo percorso, nel giro di una, due settimane dovrebbero essere consegnare i lavori al Comune che a sua volta li girerà all'ATM . Fatto ciò  si passerà al Ministero dei Trasporti per la visione degli impianti e la redazione dei verbali, in base ai quali poi, la Regione concederà le dovute autorizzazioni. «Nel giro di un mese o poco più - dice Signorelli - crediamo di poter usufruire pienamente del capolinea».