"Alcune zone della periferia sud della città sono state trasformate in discariche di inerti, suppellettili, materiali di risulta e rifiuti di ogni genere, un fenomeno che ha assunto livelli preoccupanti, quasi al limite dell’emergenza, [...] dove ad ogni cassonetto corrisponde una discarica a cielo aperto con presenza, tra l’altro, di notevoli quantità di materiali altamente nocivi per la salute dei residenti: una sorta di gigantesca pattumiera in pieno centro abitato". Così interviene Carmelo Giaimo, consigliere comunale, che presenta la catastrofica situazione che parti della nostra città, sopratutto i villaggi come il nostro, hanno ormai come caratteristica. Continua Giaimo: "la continua presenza di frigoriferi, lavastoviglie ed elettrodomestici vari è prova di un’attività sistematica e ripetuta nel tempo da parte di ignoti, intesa alla realizzazione di una discarica abusiva" e chiede "una maggiore vigilanza sul territorio mediante l’utilizzo di guardie ecologiche volontarie [...] e la promozione di campagne di educazione ambientale e sanzionare i comportamenti contro l’ambiente come previsto dalle vigenti disposizioni di legge."

Anche Larderia è da includere nel resoconto della situazione posta all'attenzione da Giaimo e non ci si può esimere da colpevolizzare indistintamente tutti gli abitanti perchè c'è chi butta....ma c'è pure chi vede. Le discariche di inerti in tutto il torrente Larderia oltre a creare un vista spiacevole rischia pure, durante l'inverno, di creare una situazione di pericolo per i villaggi che lo affiancano.
 
Foto di Navarro