Per
chi non vedeva l'ora di liberarsi del 2008 l'attesa è stata più lunga del
previsto. Nel conto alla rovescia per la fine
dell'anno è stato inserito, poco prima della mezzanotte
del 31 dicembre, un secondo in più. L'inserimento del secondo
supplementare mira a sincronizzare il conto del tempo da parte dei due
principali sistemi: quello degli orologi atomici (indipendenti dal
movimento della Terra) e quello invece degli orologi tradizionali
(legato alla rotazione del nostro pianeta). I due sistemi sono posti
periodicamente fuori sincronia a causa del rallentamento della
rotazione della Terra, causato da una somma di fattori diversi: le
maree, la situazione della neve ai poli, il vento solare, la polvere
spaziale e le tempeste magnetiche. E' questa la ventiquattresima volta,
dal 1972, che viene inserito un secondo in più negli orologi atomici, che sono precisi al miliardesimo di secondo. L'ultima volta era
accaduto nel 2005. Ma questo intervento da parte dell'International
Earth Rotation and Reference Systems Service, il gruppo responsabile
della precisione nella misurazione del tempo sul nostro pianeta, ha i
suoi critici. L'obiezione principale è che l'inserimento del secondo in
più nella durata ufficiale dell'anno può far impazzire i telefoni
cellulari, i sistemi GPS, le reti informatiche internazionali ed una
serie di altri prodotti dell'era moderna non programmati per questo
tipo di situazioni.