Una tv, per le strade di Messina, ha girato un
video inchiesta sulla sessualità. L’idea è buona e semplice: chiedere
alle persone incontrate (casalinghe, operai, studenti, impiegati) cosa
ne pensano degli eterosessuali. Le domande che vengono poste sono: Cosa
pensa delle persone eterosessuali? Sarebbe d’accordo se due
eterosessuali volessero sposarsi in chiesa? Se le nascesse un figlio
eterosessuale lo accetterebbe? Solo poche persone ha compreso che eterosessuali non è omosessuali. Le risposte le potete ascoltare in questo video tutto da vedere. Al di là del buffo ed eclatante dato di ignoranza sulla definizione di
eterosessualità, Messina, come tutte le altre città d’Italia, rivela la sua natura a tratti
bigotta, a tratti profondamente comprensiva nei confronti delle
differenze. La cosa che mi ha inquietato di più in questo documento
sull’analfabetismo sessuale è il fatto che gli atteggiamenti più
omofobi li hanno i più giovani.