Lo sostiene Raffaele Lombardo: "nella politica di questo governo, come del resto in quelle dei
precedenti, questo nostro Mezzogiorno ha uno spazio che definire
residuale non credo sia eccessivo". Il presidente della Regione lo ha
detto a margine della firma di un protocollo d’intesa tra il Movimento
per l’autonomia e i Democratici autonomisti siciliani.
Lombardo ha incontrato la settimana scorsa il presidente del consiglio Silvio Berlusconi,
e con lui ha parlato anche "di rapporti politici e di prospettive per
quanto riguarda il Paese e alcune regioni, e anche del rapporto tra
Nord e Sud in relazione alle politiche del governo. Abbiamo parlato di
un riequilibrio, che non stiamo trovando, e poi di infrastrutture e di Ponte sullo Stretto, per il
quale il premier ha confermato un’attenzione privilegiata. Sia lui che
Cicchitto a parole hanno dimostrato apertura verso il Sud. I fatti
purtroppo, al di là della buona volontà, parlano di politiche dei vari
ministri e dei settori dell’azione di governo che si muovono
esclusivamente nel senso di un Nord che raggiunge meglio gli obiettivi
che non il Sud".