Sono inoltre previsti dei temi speciali di approfondimento; a causa della complessità e difficoltà di comprensione dei temi i corsi avranno un massimo di 8 iscritti:
TEMA 1 : il ferro da stiro; dalla lavatrice all'armadio: un processo misterioso.
TEMA 2: tu e l'elettricità: vantaggi economici del contattare un tecnico competente per le riparazione (anche le più basilari).
TEMA 3 : ultima
scoperta scientifica : cucinare e buttare la spazzatura non provocano
ne' impotenza ne' tetraplegia (pratica in laboratorio).
TEMA 4: perché non è reato regalarle fiori anche se sei già sposato con lei.
TEMA 5 : il
rullo di carta igienica: 'la carta igienica nasce da sola nel
portarullo?' (esposizioni sul tema della generazione spontanea).
TEMA 6: come abbassare la tavoletta del bagno passo a passo (teleconferenza con l'Università di Harvard).
TEMA 7: perché non è necessario agitare le lenzuola dopo aver emesso gas intestinali (esercizi di riflessione di coppia).
TEMA 8: gli
uomini che guidano possono chiedere informazioni ai passanti quando si
perdono senza il rischio di sembrare impotenti (testimonianze).
TEMA 9: la lavatrice: questa grande sconosciuta della casa.
TEMA 10: è possibile fare pipì senza schizzare fuori dalla tazza? (pratica di gruppo).
TEMA 11: differenze fondamentali tra il cesto della roba sporca e il suolo (esercizi in laboratori di musicoterapica).
TEMA 12: l'uomo nel posto del passeggero: è geneticamente possibile non parlare o agitarsi convulsamente mentre lei parcheggia?
TEMA 13: la tazza della colazione: levita da se' fino al lavandino? (esercizi diretti da Silvan)
TEMA 14: comunicazione
extrasensoriale: esercizi mentali in modo che quando gli si dice che
qualcosa è nel cassetto dell'armadio non domandi... 'in quale?
L' odore della pelle abbronzata, dopo una giornata in spiaggia tra
sabbia e salsedine è certamente la quinta essenza della sensualità. E
se, dopo la doccia, aggiungete a questo irresistibile aroma poche gocce
della fragranza giusta, l'effetto sarà insuperabile ed inresistibile. Non tutti i
profumi si sposano bene con la tua pelle perché spesso
sono molto intensi, importanti, caldi. Ma per le ragazze ci vuole
qualcosa di fresco e solare, come l'Eau de Toilette Sweet Years
'Just me'. Questa fragranza parte con una sensazione di freschezza data
dal lime, con sfumature di note verdi naturali, a cui si aggiungono un
pizzico di pera e fiori. Continua con la purezza e il fascino del
gelsomino, della fresia e del mughetto fresco, per adagiarsi
perfettamente su una pelle vellutata e morbida. Infine lascia una cia
di legni preziosi, come il sandalo e il legno di cedro, morbidi e
vivaci, con note avvolgenti di muschio bianco. Effetto radioso
garantito con questi accordi irresistibili. Interpretazione estiva per
il classico Byblos Woman:
un concentrato di fiori e frutti, ricchi e polposi, avvolti da una
fresca brezza di mare. Le note della mela, cassis e pompelmo si fondono
con la morbidezza seducente dei fiori bianchi, il mughetto e il
gelsomino d'acqua, che dettano anche i codici visivi del packaging.
Accordi finali e persistenti di vaniglia e sandalo australiano,
ingentiliti da tocchi di lavanda, elemi, e muschio bianco. Il fiore
d'acqua è stato l'ispirazione che ha guidato il processo creativo di
questa fragranza. Infine per chi è in coppia, Mila Schon
ha voluto per l'estate creare due fragranze, per lei e per lui, che si
accordano in un tripudio di agrumi. Per lei, mandarino, arancia, litchi
e pesca bianca, vivacizzano con guizzi di freschezza i più sensuali
aromi della rosa, del gelsomino e del fiore di loto. Per lasciarvi con
un finale classico ma intramontabile con vaniglia, sandalo e ambra.
Anche per lui agrumi, con in più l'anice e lo zenzero per un aroma più
pungente, e il pepe verde, rosmarino e basilico per eleganza e
freschezza. Per sedurvi vicendevolmente.
Sfilate come una modella tra la sdraio e la battigia, sfoggiando il
vostro succinto e coloratissimo bikini, ed elargendo sguardi
ammalianti, ed ora ci vuole proprio un bagno rinfrescante! Siete in forma smagliante, vi immergete con leggiadria
nell'acqua e splash. Riemergete completamente striate di nero, col
mascara che oramai vi arriva alle guance, come un triste Pierrot
vacanziero. Incidenti che capitano, ma che si possono prevenire. Non
c'è bisogno che nuotiate con la testa fuori dall'acqua, servono solo i
prodotti giusti, che resistono alle immersioni al mare e in piscina.
Innanzitutto, se siete in spiaggia non avete certo bisogno di un trucco
pesante, quindi eyeliner, mascara e un velo di rossetto basteranno.
Deborah propone ultraliner, eyeliner con speciale applicatore, che
garantisce un tratto perfettamente delineato. Speciali polimeri
filmogeni assicurano massima aderenza e proprietà water resistant.
Oftalmologicamente testato. Per quanto riguarda il mascara, la maison
punta tutto sul Mascara Curve Creator,
volumante dalle proprietà water resistant e long lasting grazie agli
speciali agenti filmogeni contenuti in formula. L'esclusivo super curve
applicator regala alle ciglia una perfetta incurvatura e un volume
incomparabile. Il microreflection Coplex rende lo sguardo luminoso e seducente. In casa L'Oreal invece nasce Liner Resist
waterproof, l'eyeliner ultratenuta che resiste tutto il giorno. Modula
lo sguardo con un tratto leggero e sottile, per le donne che desiderano
un risultato maquillage sofisticato e glamour anche dopo una
nuotata!Grazie al pennello speciale garantisce un risultato preciso e
un tratto luminoso e intenso. Ma anche le labbra vogliono essere sexy
al mare! Potete assecondarle con Lipfinity di MaxFactor, che contiene
permatone, un ingrediente tecnologicamente innovativo che rende il
colore semi-permanente, facendo aderire i pigmenti come una pellicola
flessibile che dura fino ad 8 ore, pur mantenendo morbida la cute.
Ora siete pronte a tuffarvi in un bellissimo mare calmo e trasparente,
riemergendo come Venere da una conchiglia.
Per applicare bene il trucco non basta solo avere buon gusto per i colori, ci vuole anche una certa pratica con gli strumenti per il nostro make-up quotidiano. Il segreto del trucco non sta quindi solo nell'applicare i colori giusti,
sfumarli bene, prediligere i prodotti migliori. Infatti è importante anche
avere gli strumenti adatti. La scelta dei pennelli è vastissima, ma è
necessario che le setole abbiano la capacità di distribuire i pigmenti
del colore, e che l'impugnatura sia ergonomica. Li troverete a setole
naturali o sintetiche: quelli naturali in genere sono di pelo di
martora, e molto più costosi. Quelli con setole in nylon sono molto
comuni, ma la resa è inferiore perché tendono a perdere i peli. Quante
volte di fronte ad una trousse zeppa di pennelli e pennellini vi siete
chieste: 'e ora quale uso?'. Ecco qui le risposte che cercavate.
Partiamo dal correttore: per stenderlo perfettamente occorre un
pennellino piatto, abbastanza grande e rigido, con le setole
arrotondate: utilizzatelo con un movimento che vada dall'interno verso
l'esterno del viso. Il pennello da cipria invece è il più grande, con
setole morbidissime e naturali. La forma è arrotondata per poter
prelevare la giusta quantità di prodotto e applicarlo uniformemente. Se
invece preferite usare la terra, sceglierete un pennello più piccolo,
che raccolga meno colore. Anche il pennello per il fard è più piccolo
per la stessa ragione, e ne esiste una versione ad angolo, cioè con le
setole oblique, per stendere meglio la polvere sulle tempie. Il grosso
pennello dal manico cortissimo, simile a quello del barbiere, è detto
kabuki, e si usa moltissimo per i fard minerali. Ha setole impalpabili,
morbidissime. Per quanto riguarda la zona occhi, e in particolare
l'ombretto, vi occorre un pennello medio, che serve per stendere e
sfumare con una sola passata le zone più ampie degli occhi. Per le
sfumature, sceglietene invece uno con setole più corte, per ombreggiare
polvere e matita. Per sfumare quest'ultima, ancora meglio è il pennello
ad angolo, piatto e diagonale. Quello che tutte conoscerete è invece il
pennello per l'eyeliner: ultrasottile, con poche setole. Simile al
pennello per le labbra, anch'esso molto fine e morbido. La manutenzione
di questi strumenti è molto importante: puliteli sempre dopo l'uso, con
sapone, shampoo oppure un detergente specifico. Esistono pennelli da
collezione, come il Botan Black,
di cui ci sono solo cinquecento pezzi al mondo. In legno di ciliegio e
setole in capra, realizzato da artigiani giapponesi sotto la guida
dello scomparso Shu Uemura,
costa 240 euro, e si rifà alla tradizione giapponese del wabake, gli
accessori per il trucco professionale. Ma questo forse è un po'
eccessivo…Pagina 24 di 33