Anche quest' anno Telethon darà la possibilità ai messinesi di donare. La serie di eventi legati alla raccolta di fondi comincia il 10 dicembre con la scopertura, alla Fiera
Campionaria, della targa collocata alla base del Monumento della
Solidarietà, donato alla Scuola Messinese, la più generosa d’Italia nell’anno 2005. Ma non solo.... da anni i messinesi si distinguo come la città che dona di più.
Il Piano Strategico di Telethon 2006/2010 si intitola Verso nuove terapie, per indicare la volontà di compiere con maggiore efficienza ed efficacia la missione stessa di Telethon: trasferire la ricerca di qualità in terapie fruibili dai pazienti affetti dalle malattie genetiche.
In particolare Telethon ha come obbiettivi:
- far avanzare la ricerca scientifica verso la cura della distrofia muscolare e delle altre malattie genetiche
- dare priorità a quelle malattie che per loro rarità sono trascurate dai grandi investimenti pubblici ed industriali
- dare fondi ad eccellenti progetti di ricerca ed ai migliori ricercatori in Italia
- spingere a che gli italiani partecipino a questa lotta contro le malattie genetiche
- far sapere sempre a chi ci aiuta come vengono spesi i soldi che raccogliamo
L'Associazione opera dal 1966 ed i risultati sono stati stupefacenti nei campi genetici grazie sopratutto a Telethon che opera con unioni di intenti e traparenza.
Telethon impronterà un punto raccolta anche al Centro Commerciale di Tremestieri che rimarrà operativo sino a Domenica 16 dicembre.
Per un importo a base d'asta di 281.300,00 euro, è stata la ditta
Azimut Lavori di La Spina Concetto & C sas di Catania, con
un ribasso del 7,3151 per cento, ad aggiudicarsi l' appalto per la manutenzione delle scuole materne, elementari e medie della città di Messina.
Come per le strade cittadine anche la manutenzione delle scuole è stata affidata ad una ditta catanese. Purtroppo ci aspettiamo che, come per le strade della nostra città, anche per le scuole questo appalto non servirà a niente visto che a vedere le strade della città dello stretto non si capisce dove sia la convenienza nel dare questi importanti lavori a società non messinesi. I costi di gestione per spostarsi da Catania sono proibitivi e non credo che la scelta (a base d'asta... quindi niente da dire) fatta sia la migliore.
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