Un altro evento importante nella zona sud di Messina che d'estate si anima con manifestazioni ed eventi.
Da sabato 21 a lunedì 30 luglio si svolgerà a Giampilieri Superiore la Rassegna del Teatro dialettale e delle Tradizioni popolari quest'anno alla seconda edizione. Manifestazione curata dall'associazione culturale “Risveglio”. Gli spettacoli si terranno nella scuola media “Leonardo da Vinci”, con inizio alle 21.30. La serie di appuntamenti si aprirà sabato 21 luglio con “A caccia du cumpari” di E. Ferravilla, elaborata da M. Marchetta; domenica 22 sarà la volta di “Mi cattai u compiuter” di J. Russotti; lunedì 23 “Fimmini attenti all’imprissioni” di G. Caltabiano; martedì 24 “Quannu nta na casa i soddi non bastunu mai” di A. Parisi; mercoledì 25 “ Me Soggira...si voli fari zita” di C. Maurici; giovedì 26 “C'era na vota u curtigghiu” di S. Ruggiano; venerdì 27 “L’eredità dello zio Canonico” di A. Russo Giusti; sabato 28 “Biniditta la stigliola di cummari Rosa” di G. Toscano; domenica 29 “Il medico dei pazzi” di E. Scarpetta. La rassegna si concluderà lunedì 30 con “I civitoti in Pretura” di N. Martoglio.
Stabilito l’orario ed il periodo di attuazione dell’isola pedonale, per la stagione estiva, a Mili San Marco. La zona pedonalizzata della piazza San Marco, sarà istituita da oggi e sino al 31 ottobre, dalle ore 21 alle 2 di notte. Potranno accedere all'area i residenti con parcheggio con proprietà privata, i mezzi di servizio e le auto di portatori handicap.
Un punto di ritrovo molto importante per il paese nel periodo estivo in cui sarà possibile organizzare eventi e appuntamenti vari oltre a giovare ai bambini del paese ad avere un luogo sicuro dove poter giocare. Perchè non fare una cosa simile anche nella piazza di Larderia?
Verrà replicato lo spettacolo organizzato dai giovani della parrocchia di Tremestieri. Previste tre nuove date... Lunedì, martedì e mercoledì i ragazzi riproporranno il Musical "Forza venite gente" visto il successo ottenuto nelle serate scorse durante i festeggiamenti di S.Domenica.
Lo spettacolo è gratuito e si svolgerà nei locali parrocchiali, precisamente nello spazio alle spalle della Chiesa del villaggio. Si invita, chi voglia seguire la commedia musicale di M. Castellacci e R. Biagioli, di affrettarsi a richiede il posto per assistere in quanto poco è lo spazio per il pubblico e ci si aspetta un grande afflusso.
Uno spettacolo da non perdere. Lunedi 16, Martedì 17, Mercoledì 18, ore 21,00 a Tremestieri.
La seconda domenica di luglio tradizionalmente si svolge a Tremestieri la festa della Patrona del Paese, Santa Domenica. La processione si svolgerà nel pomeriggio con la passeggiata lungo la via Consolare Valeria, e arterie limitrofe. Già da lunedì nel villaggio costiero comincia con la presentazione del musical "Forza venite gente".
Proclamato per il 18 luglio lo sciopero generale del gruppo forestale siciliano per chiedere l’applicazione integrale
dell’accordo sottoscritto tra le organizzazioni sindacali ed il
governo della regione siciliana, che prevedeva che nell’arco di tre anni, tutti i lavoratori fossero assunti a tempo determinato. Giusto lo sciopero del corpo ma, sicuramente sbagliato il periodo dato che le nostre colline vanno a fuoco e senza il supporto del gruppo poche sono le speranza di salvare il salvabile. Ad oltre un anno di distanza dall’approvazione della legge regionale 14/2006, che ha accolto limitatamente al primo anno e per una percentuale inferiore l’accordo sottoscritto, a tuttooggi, neppure la parte già normata è stata applicata mentre nessuna prospettiva di certezza si registra sul rimanente accordo, e che i lavoratori ormai da tempo attendono. Questa situazione ha determinato un forte malcontento tra i lavoratori, non più disposti a tollerare altre prevaricazioni. Nella provincia di Messina, i lavoratori forestali sono ad oggi 3.657, di questi solo 122 sono a tempo indeterminato, i rimanenti sono inseriti in graduatorie distrettuali con la garanzia di giornate annue da un minimo di 78 ad un massimo di 151, tutte da svolgere nel periodo estivo e quindi di maggior rischio per le bellissime colline boschive. Non sarebbe il caso di prendere in considerazione immediatamente le giuste lamentele dei precari del corpo in modo da ridurre al minimo il pericolo incendi? Il Corpo Forestale opera in prevenzione costruendo tagliafuoco e creando argini artificiali allo svilupparsi di incendi ma, ogni anno, la provincia di Messina perde ettari di territorio boschivo di alto gradiente naturalistico. Sarebbe il caso di aumentare ora l'organico del corpo.
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