E' in pubblicazione il bando pubblico per la concessione di un
intervento economico in favore delle famiglie con figli minori in
numero pari o superiore a quattro. Gli interessati potranno presentare
dal 15 settembre al 14 ottobre, domanda di contributo, personalmente o
tramite Raccomandata A.R. , al Protocollo Generale di Palazzo Zanca,
Piazza Unione Europea, o al Dipartimento Sociale di Palazzo Satellite -
piazza della Repubblica n. 1. I link al modello di domanda ed al
bando pubblico.
Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana (n. 40 del 29 agosto ) la disposizione con la quale si conferma
l'inserimento del Comune di Messina nel Programma triennale di edilizia
scolastica 2007/2009-Piano annualità 2008-Legge 11 gennaio 1996, n. 23.
All'amministrazione comunale di Messina, sono stati attribuiti 770 mila
euro quale somma a carico della Regione per la ristrutturazione e
adeguamento alle norme vigenti e sistemazione aree esterne delle scuole
elementari direzione didattica S. Margherita, Tommaseo, Tremestieri,
Villa Lina e Nicholas Green, il cui progetto complessivo ammonta a 2
milioni e 311 mila 447 euro. Per un altro terzo interverrà il Ministero
dell'istruzione (770 mila euro) mentre il rimanente importo sarà a
carico delle casse comunali. L'assessore alla pubblica istruzione,
arch. Salvatore Magazzù, ha giudicato positivamente la risposta della
Regione che permetterà di contribuirà a rendere concreta l'azione
dell'Amministrazione Buzzanca nel settore del miglioramento strutturale
delle scuole. La legge 11 gennaio 1996, n. 23, prevede all'art. 4
l'attivazione di opere di edilizia scolastica da realizzarsi, mediante
piani annuali nell'ambito di una programmazione triennale effettuata
dalla Regione territorialmente competente. L'assessorato regionale alla
pubblica istruzione, in previsione della formulazione del nuovo piano
triennale 2007/2009, ha provveduto ad un nuovo censimento delle carenze
qualitative e quantitative nel settore dell'edilizia scolastica,
emanando la circolare n. 16 del 17 luglio 2007, con la quale ha
impartito ai Comuni ed alle Province regionali le opportune
disposizioni per le richieste di inserimento nei programmi secondo le
indicazioni fornite dal Ministero dell'istruzione, dell'università e
della ricerca. E' stato, pertanto, redatto il nuovo piano triennale
2007/2009, che è stato approvato dalla Giunta regionale con
deliberazione n. 406 del 18 ottobre 2007 e il Ministero della pubblica
istruzione in data 20 dicembre 2007 ne ha preso atto nel contesto del
"Patto per la sicurezza", sottoscritto con l'Assessore per i beni
culturali e ambientali e per la pubblica istruzione, pubblicandolo nel
supplemento ordinario n. 2 alla Gazzetta Ufficiale della Regione
siciliana n. 13 del 21 marzo 2008. A seguito del decreto ministeriale
28 dicembre 2007 relativo al bilancio di previsione dello Stato per
l'anno finanziario 2008 e delle comunicazioni ministeriali,
l'Assessorato regionale ha inoltrato al M.I.U.R. il piano di edilizia
scolastica per l'annualità 2008 che ha ottenuto il nulla-osta da parte
del Ministero il 10 luglio 2008. Ai fini dell'attivazione dei
finanziamenti inclusi nell'annualità 2008, entro il termine di 180
giorni dalla data di pubblicazione del piano nella Gazzetta Ufficiale
della Regione siciliana, i Comuni dovranno trasmettere alla Regione il
progetto esecutivo dell'intervento.
Martedì 2 settembre, alle ore 18.30, alla presenza dell' assessore alle politiche
culturali, On. Giovanni Ardizzone, è stata inaugurata a Santo Stefano
Briga, la nuova sala musica dell'Associazione musicale Corpo bandistico V. Bellini. L'evento riveste un particolare significato per la sua
valenza storica e culturale; dopo oltre due secoli sarà infatti
possibile disporre in maniera permanente ed esclusiva di una sala
musica per le prove. La costituzione della banda musicale risale al
1784 quando sotto la dominazione spagnola del duca Antonio Spuches
Amato, fu favorita la nascita del Corpo Bandistico a Santo Stefano di
Briga. Nel 1860 la banda fu poi protagonista dei momenti di accoglienza
delle truppe garibaldine giunte a Messina dopo la vittoria di Milazzo.
Nuove concessioni per il traghettamento, sia da Tremestieri che dalla rada San Francesco. Una
sentenza del consiglio di giustizia amministrativa, ha di fatto
"obbligato" l'Autorità portuale a rimettere mano alle concessioni della
rada San Francesco: Illegittima la concessione alla rada San Francesco: Si va alle gare
anche per Tremestieri, fino ad oggi in regime di "occupazione
anticipata". Per gli approdi di tremestieri, invece, si tratta
del naturale iter di procedura ordinaria dopo un periodo di deroga con
una "occupazione anticipata" per motivi d'urgenza da parte della
Terminal Tremestieri. Secondo il Cga, sulla scorta di un ricorso
presentato da una società esclusa, la Amadeus, le attuali concessioni
del viale della Libertà sarebbero illegittime e da rifare. Concessioni
che comunque sarebbero scadute nel febbraio del 2009.Il passo
successivo, quindi, saranno i bandi di gara internazionali per il
servizio di traghettamento sullo Stretto. I due bandi saranno esposti
presso il Comitato portuale.
No al pedaggio autostradale a Villafranca Tirrena. Lo chiedono i consiglieri provinciali Stefano Mazzeo, Biagio Bonfiglio, Santi
Vincenzo La Rosa, Rosario Sidoti del Gruppo Consiliare dell'UDC e
Francilia Matteo, Vicari Marco, Antonino Summa del Gruppo Consiliare
del II Centro Con D’Alia che hanno presentato una mozione chiedendo
l'eliminazione del pagamento del pedaggio al casello di Villafranca
Tirrena lungo l’autostrada Messina-Palermo. Questo è il pensiero espresso dai consiglieri: "Considerata la
dislocazione dei villaggi nel territorio comunale di Messina e
l’ubicazione di tutti i servizi di pubblica utilità, come ospedali,
scuole, uffici pubblici, attività commerciali, allocate al centro della
città; considerato altresì che i residenti dei villaggi dislocate nella
zona sud che lavorano, studiano o in generate si servono degli edifici
pubblici ubicati al centro cittadino, possono utilizzare la tangenziale
di Messina da Tremestieri verso il centro senza costi di pedaggio,
mentre i residenti della frazioni tirreniche, da Ortoliuzzo a Spartà
nella direttrice mare-monte, per raggiungere gli stessi servizi e gli
stessi edifici, utilizzando lo stesso tratto autostradale (ME-PA) e per
gli stessi Km di percorrenza, devono subire un costo minimo di 1,10
euro al giorno; verificato che la barriera autostradale con uscita
denominata Villafranca Tirrena è allocata nel territorio del Comune di
Messina, località Ponte Gallo-Ortoliuzzo; ritenuto il periodo storico
di forte crisi economica; risulta fortemente penalizzante l'iniquo
pagamento del pedaggio per gli abitanti dei suddetti villaggi della
zona tirrenica che devono raggiungere il centro cittadino, dovendo loro
sostenere un costo economico maggiore rispetto ai cittadini delta zona
Sud; si chiede al Presidente della Provincia di intervenire presso il
Consorzio Autostrade Siciliane invitandolo a risolvere la problematica
esposta, e nel caso di indifferenza da parte del suddetto Consorzio ad
intervenire nelle appropriate sedi, a tutela dell'interesse dei
cittadini di Messina della zona Nord Tirrenica".
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